Storie di Paraná - Le dodici zone ancora incontaminate

Storie di Paraná - Le dodici zone ancora incontaminate
lande I dodici
Roldão Arruda
Come Garcia Marquez, ognuno ha la sua Macondo .
mio nome è Jaguasta, galleggia su una collina assediato da caffè-Zais e popola le mie tempeste di memoria, gelo e le storie che danno cibo per 300 anni di solitudine.
s 'inutile guardando la mappa.
Il nome è fittizio, anche se la città lì, a pochi chilometri da Londrina.
Oggi, invece di caffè-Zais, naviga tra pascoli e campi di soia.
Se non dici il vero nome non è un peccato, perché io non sono figlio ingrato, ma per evitare il noioso che ogni Causo potrebbe dire: "Non è così."
Nei miei Jaguasta cose successe proprio come farò.
Ecco il racconto di Luis Fernando, pittore che sbarcò in Jaguasta negli anni '40, mentre ancora pecari è stato cacciato e bruciato in incendi boschivi così vasto che la gente mette di immaginare i misteri di inferno.
Painter è stato travolto da quel trambusto, il sangue del cielo, la polvere delle mandrie.
E cominciò a dipingere paesaggi.
spudoratamente Dipinse, interessato solo le sensazioni e le forme dell'entroterra si ofertava.
loro casa, il legno, non arredato, era una foresta di dipinti ad olio.
Lune specchiano nelle acque ciciantes, alberi bruciati, punture nebbiose , baracche incarniti sulle colline.
Solitudini.
Nel ubriachezza, Luiz Fernando non importava per la dispensa vuota e la perdita della moglie, che è tornato a casa dei suoi genitori.
era inorridito, tuttavia, quando l'inchiostro è esaurito.
Poi ha cercato di vendere l'opera.
persone invitate a venire a casa vostra.
nessuno frequenta.
ha preso le foto della matrice quadrata.
venduto quasi nulla.
bussato alle porte, schermi tirando un carretto di legno.
Invano.
Lui offerti alimentare, l'occupazione nella segheria, piaceri, perché era un uomo giovane e bello, ma non soffocato il sapore del fallimento, il suo vero e proprio inferno.
Un giorno, mia madre era spazzare le foglie in cortile, quando un vicino di casa passava e disse:
-. del pittore impazzito
accese una fuoco sta bruciando e tabelle.
Mia madre lasciò cadere la scopa, ha preso un denaro custodito nel cassetto della cassaforte cucina per le emergenze, e ci corse.
Doh morto.
Il ragazzo intravisto attraverso il fumo, ha fatto finta di non aver visto l'incendio di Paraná e ha detto che voleva comprare un quadro.
Con gli occhi che bruciano, rispose:
- Non si vuole prendere una dozzina?
Rendere il prezzo di uno.
Dopo la cottura, anche se dejaguasta non è stato preso nel corso di un pennello.
Non lo ha incontrato, ma non ho mai dimenticato.
sarebbe impossibile, con quella dozzina vastità appesi alle pareti della mia infanzia.
Roldão Arruda Nord Paraná, São giornalista Paolo.